Il premio nobel per la letteratura 2013 è stato assegnato ad Alice Munro, “maestra” del racconto breve.
“Non gliel’abbiamo potuto comunicare, le abbiamo lasciato un messaggio telefonico”.
Dovendo lasciarle un messaggio in segreteria, non appena la Munro ha capito di cosa si trattava, ha fatto sapere “Mi ero dimenticata di questa cosa, ma è meraviglioso”. Anche in un giorno così importante Alice Munro non ha nascosto il suo carattere.
L’ Accademia ha motivato il premio perché “maestra del racconto breve contemporaneo”, cui la scrittrice ha dedicato la sua vita. Poi ha ironizzato: “Cominciai a scrivere racconti perché non avevo tempo di scrivere nient’altro, avevo tre bambine”.
È la tredicesima donna a ricevere il premio assegnato da Stoccolma. È nata nel 1931 a Wingham, cittadina dell’Ontario. Non è abituata a parlare con i media, preferisce restare all’oscuro, ma in un giorno così non può non concedere un’intervista, “Sono davvero contenta di questa cosa, e soprattutto per il genere femminile che si afferma sempre più. […] Mi ha svegliata mia figlia, ho subito chiesto cosa avevo fatto. Cosa avevo vinto? Poi ho ripreso i sensi totalmente, e ho capito cosa stava succedendo! Avevo vinto il premio più ambito!”.
Congratulazioni all’82enne canadese Alice Munro!
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